Alberto Angela, celebre divulgatore scientifico italiano, stupisce nuovamente il pubblico di Rai Uno con una puntata di “Meraviglie – La Penisola dei Tesori” che si conclude nella splendida città di Lecce.
Il noto conduttore dedica una narrazione ricca di dettagli all’Anfiteatro Romano, nel pieno centro storico di Lecce in un viaggio nella cultura e nella tradizione di un luogo magico, dove palazzi e monumenti regalano al visitatore intense emozioni.
Il centro storico di Lecce: vero museo a cielo aperto
Lecce, assoluta regina del Salento, così ricca di storia e architettura, è il palcoscenico perfetto dove l'incanto dello stile Barocco risplende in tutta la sua magnificenza.
Alberto Angela ci racconta la storia di Lecce regalando immagini di assoluta bellezza e intensità. Ci restituisce l’atmosfera autentica che si respira passeggiando tra i vicoli del centro storico della città. Ci narra le emozioni che consentono un tuffo nel passato, tra palazzi e chiese di inestimabile bellezza.
Angela si addentra nella descrizione dei particolari accompagnato dai racconti di Giuliano Sangiorgi, cantante dei Negramaro, che ha origini salentine, arricchendo di suggestioni ogni immagine e descrizione dei luoghi.
Lo spettatore viene catapultato letteralmente in una delle terre più ricche del nostro sud Italia dove arte, paesaggi incredibili e buon cibo creano un mix perfetto tra cultura e storia.
L’Anfiteatro Romano narrato da Alberto Angela
In questa puntata Alberto Angela ci racconta con grande dovizia di particolari come fu trovato l'Anfiteatro Romano, agli inizi dello scorso secolo, e più precisamente tra il 1904 ed il 1938. Si tratta di un monumento di epoca romana collocato nella centralissima piazza Sant'Oronzo e che appartiene all'età augustea.
Per le sue dimensioni sembra che l'Anfiteatro potesse contenere circa 25.000 spettatori e che, grazie al ritrovamento di pitture rappresentanti scene di caccia e animali feroci, quello fosse per lo più il genere di spettacoli che venivano proposti.
Si parla di un sito architettonico che evoca un passato lontanissimo. La costruzione dell'Anfiteatro si fa infatti risalire al II secolo dopo Cristo. La costruzione che poggia leggiadra su dei pilastri in tufo, sormontati da un’architettura ad arcate, oggi è solo parzialmente emersa dal terreno grazie agli scavi.
Sotto il meraviglioso cielo salentino di giorno, o sotto la luce notturna delle strade del centro storico di Lecce, le immagini di questo monumento così antico, ci arrivano nitide e meravigliose. Il racconto esaustivo del conduttore Alberto Angela ha fatto della puntata un appuntamento televisivo davvero imperdibile! Un grande momento di storia, arte e cultura che moltissimi telespettatori apprezzano e seguono con grande interesse e passione.
Brizio Montinari, nasce a Calimera nel 1932, quarto di sei figli appartenenti ad una famiglia di costruttori. 
