Ristrutturare la propria casa nella maggior parte dei casi rappresenta una necessità, ma può anche trasformarsi in un'ottima occasione per rinnovare il proprio arredamento e risparmiare denaro detraendo le spese fatte dalla dichiarazione dei redditi; in pochi anni si può recuperare una buona percentuale di ciò che si è speso, conservando le fatture dei bonifici effettuati.
Quali spese sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi ed in quale percentuale?
E' possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 50% della spesa per un massimo di 96 mila euro, entro il 31 dicembre del corrente anno. Dopo il 1 gennaio dell'anno successivo, è possibile detrarre il 36% della spesa, per un massimo di 48 mila euro.
E' possibile detrarre i seguenti interventi sulla propria abitazione: manutenzione ordinaria esterna dei condomini (tinteggiatura pareti, sostituzione pavimentazioni interne ed esterne ecc.), manutenzione straordinaria degli edifici (installazione ascensori o scale di sicurezza, costruzione servizi igienici, costruzione, ricostruzione o demolizione di muri interni, nuove pavimentazioni esterne o sostituzione di pavimenti già esistenti, sostituzione infissi esterni o persiane, realizzazione di cancelli, inferriate ecc., sostituzione/riparazione/adeguamento impianti elettrico e idraulico). È possibile detrarre le spese per ricostruzione dopo calamità (terremoto, alluvione) in stato di emergenza, eliminazione delle barriere architettoniche o messa in posa di impianti fotovoltaici.
La detrazione degli elettrodomestici acquistati
Anche gli elettrodomestici acquistati possono essere detratti, per il 50% della spesa sostenuta e per un massimo di 10 mila euro, indipendentemente dalla spesa totale della ristrutturazione. Gli elettrodomestici devono essere di classe A+, oppure non avere ancora l'obbligo di etichetta energetica. I requisiti? Alla data d'acquisto dell'elettrodomestico, la ristrutturazione dell'immobile deve essere già iniziata; la spesa deve essere stata sostenuta entro il 31 dicembre del corrente anno, il pagamento deve essere stato effettuato con bonifico e sulla fattura devono essere indicati il codice fiscale del proprietario dell'immobile e del venditore.
E' possibile usufruire di altre agevolazioni
Le agevolazioni fiscali sono previste anche in caso di interventi nell'abitazione per la messa in sicurezza dell'ambiente domestico (installazione di corrimani, impianto salvavita), per la prevenzione di atti illeciti (porte blindate, inferriate...), per la bonifica di manufatti contenenti amianto e per le prestazioni professionali di chi si è occupato della ristrutturazione dell'immobile (artigiani, perizie, fatture, IVA, bolli di autorizzazioni/concessioni/denunce).
Chi esegue interventi per migliorare l'efficienza energetica (pannelli solari, coibentazione, sostituzione impianti di climatizzazione) ha diritto a una detrazione del 65% entro il 31 dicembre del corrente anno.
Le agevolazioni dipendono dalla data del bonifico emesso e non da quella della fattura ricevuta e la detrazione in ogni caso viene divisa in 10 rate annuali.
Chi può usufruire delle detrazioni
Le detrazioni sono rivolte ai proprietari dell'immobile o a chi vi abita (in uso o usufrutto, abitazione ecc.), ai locatori o comodatari, ai familiari conviventi del proprietario dell'immobile e agli eredi.
I bonus per le giovani coppie che acquistano casa
Le coppie sposate o non sposate nelle quali uno dei componenti ha meno di 35 anni e che acquistano casa nel 2016, possono usufruire di una detrazione del 50% sull'arredamento acquistato per un massimo di 16 mila euro: l'agevolazione riguarda l'acquisto di armadi, tavoli, sedie, camere da letto, lampadari, librerie ma non elettrodomestici, porte, tendaggi e mobili usati. Anche in questo caso il pagamento deve avvenire tramite bonifico con emissione di fattura sulla quale devono essere indicati i dati del beneficiario e del mandante.
Brizio Montinari, nasce a Calimera nel 1932, quarto di sei figli appartenenti ad una famiglia di costruttori. 
