Bandiere Blu 2018: ecco le località salentine premiate

Negli ultimi anni l'assegnazione delle bandiere blu avviene in maniera molto più selettiva rispetto ai parametri di valutazione del 1987.

Le normative europee prevedono il conferimento del premio secondo un'attenta analisi di più elementi (non solo l'acqua balneare) effettuata secondo le direttive UNI-EN ISO 9001-2008.

E' prevista una giuria internazionale e una nazionale, nell'ambito della quale vengono coinvolti il Ministro dell'"Ambiente" e della "Cultura e del Turismo", il comando generale delle Capitanerie di Porto e l'ISPRA.

Nonostante i criteri più restrittivi riservati all'assegnazione della bandiera blu, quest'anno l'Italia ha registrato un incremento delle assegnazioni rispetto al 2017. Infatti, l'anno scorso ne furono assegnate 163, che salgono a 175 quest'anno.

Nella classifica nazionale la Puglia ottiene 14 bandiere blu, che la legittimano al quinto posto nella classifica nazionale.

Il Salento

All'interno del territorio regionale l'area Salentina si è distinta in particolare, raggiungendo le 4 bandiere blu sul territorio. Sono state premiate e oltretutto riconfermate per il secondo anno consecutivo:

• Le marine di Salve (Posto Vecchio, Pescoluse, Torre Pali e Lido Marini);
• Le marine di Melendugno (San Foca, Roca, Torre dell'orso, Torre specchia Ruggeri e Torre Sant'Andrea);
• Castro;
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Secondo i rigidi parametri di valutazione, oltre all'eccellente qualità delle acque di balneazione, le località assegnatarie del riconoscimento si sono distinte per particolari eccellenze delle acque reflue depurate, reti fognarie, raccolta differenziata, per la presenza di piste ciclabili e aree pedonali, per la cura dell'arredo urbano, aree verdi e la presenza di servizi accessori con tanto di personale addetto al salvamento e all'accessibilità per tutti.

Gli approdi

La FEE (Foundation for Environmental Education) ha inoltre riconosciuto i particolari meriti dei Comuni su citati, valutando positivamente i corsi tenuti dai comuni in merito all'educazione ambientale, rivolti alle scuole oltre che a turisti e residenti.

Particolari meriti sono stati riconosciuti anche alle strutture alberghiere e ai servizi di pubblica utilità come informazioni turistiche, pubblica sanità e segnaletica aggiornata.

Le attività di pesca sono risultate ben inserite nell'ambito del territorio.

Gli approdi hanno ricevuto una particolare nota di merito per qualità. In totale sono stati premiati 5 porti in Puglia, 3 dei quali in territorio salentino:

• Il porto turistico di Marina di Leuca;
• Il porto turistico di San Foca;
• La Marina di Brindisi.