Dopo anni di grave crisi il mercato immobiliare italiano sta finalmente ricominciando a crescere con ottime previsioni per il 2018.
Il motivo principale è la stabilità raggiunta dai prezzi in picchiata negli anni precedenti (la crescita se pur minima del PIL e la stabilità dei tassi d’interesse hanno dato una mano). Si è ancora lontani dai livelli precrisi ma secondo gli ultimi dati riportati dall’Agenzia delle Entrate in collaborazione con ABI (associazione bancaria italiana), le compravendite, che trainano il settore, sono state 542.480.
L’aumento risulta essere del + 4,9% (comunque inferiore a quello registrato nel 2016). Un altro dato importante riportato dall’analisi riguarda la spesa che è salita di 500 milioni rispetto all’anno precedente e si attesta a 89,6 miliardi.
Quali sono le aree di maggior crescita?
L’area di maggior crescita è il sud Italia con il + 5,8% seguita a ruota dall’ nord con il + 5,3%. La crescita più lenta è registrata dal centro Italia, solo il + 3,5%. Purtroppo, il centro Italia cresce meno del resto per l’instabilità sismica registrata in tempi recenti.
Tra le migliori regioni troviamo la Campania con una crescita del + 8% seguita da Sardegna, Calabria e Toscana con il + 6%.
Ma a registrare 1/3 delle vendite sono le regioni del nord. In particolare, la citta di Milano registra un boom di compravendite (+ 8,1 %). Milano risulta essere un mercato in continua crescita e dall’elevata attrattiva, oggetto negli ultimi anni di investimenti asiatici dovuti per lo più alla riduzione dei prezzi (quasi il 10% in meno).
Altre città italiane hanno seguito Milano, tra queste troviamo: Firenze (+ 7,8%), Palermo (+ 7,9%), Napoli (+ 7,4%), Torino (+ 4,9%) e Roma (+ 3%).
Maglia nera d’Italia risulta Bologna con una perdita del - 3,3%.
Dove si concentrano gli acquisti?
L’agenzia delle entrate ha calcolato che la media in metri quadrati della superficie oggetto di compravendita è intorno a 106 (più alta in provincia, più bassa in città). Si registra anche in questo caso un aumento del + 5,3%.
Le abitazioni che maggiormente sono oggetto di compravendita rientrano nella dimensione tra 50 e 85 m2 (trilocali/quadrilocali).
Risultano elevati livelli di compravendita anche nella categoria dimensionale oltre 145 m2. Il settore abitazioni di lusso è in espansione. I dati parlano di un aumento che varia tra il 6,1% e l’8%
I dati risultano confortanti anche per le vendite, considerato che in alcuni casi i prezzi stanno lentamente risalendo. A livello nazionale la crescita del prezzo si attesta attorno allo 0,6% (diverse regioni crescono per circa il 2%, altre decrescono per circa l’0,3% / 0,5%).