Nello scorso mese di aprile sono state assegnate le "Bandiere Verdi" relative all’estate 2018 e, come di consueto le spiagge del Salento hanno avuto una serie di riconoscimenti che premiano il grande lavoro effettuato nel corso degli anni dalle amministrazioni locali, che si sposa con la bellezza della natura e del paesaggio di queste spiagge "a misura di bambino".
I criteri di assegnazione delle Bandiere Verdi
Il riconoscimento della "Bandiera verde" è stato istituito dall’Associazione dei Pediatri, che ha anche stabilito i vari parametri necessari per individuare le spiagge italiane a misura di bambino.
Tra questi ci sono la limpidezza dell’acqua, l’altezza minima vicino alla riva, la possibilità di costruire castelli di sabbia e torri, la disponibilità di un servizio di sicurezza con bagnini e mezzi di salvataggio, gli spazi per poter effettuare il cambio dei pannolini ai bambini piccoli o per permettere l’allattamento, la disponibilità di aree giochi e di servizi per adulti quali bar, gelaterie e ristoranti nelle vicinanze della spiaggia.
In totale, secondo la valutazione dell’Associazione dei Pediatri, quest’anno hanno meritato il riconoscimento 136 spiagge, che appartengono a tutte le regioni italiane che si affacciano sul mare.
La Puglia ed il Salento tra le migliori in classifica.
Le spiagge pugliesi premiate nel convegno che si è tenuto a Montesilvano appartengono alla provincia di Taranto, con Marina di Lizzano e Marina di Ginosa, a quella di Brindisi, con Ostuni e Fasano, ed a quella di Lecce, che si conferma la prima in regione con il maggior numero di riconoscimenti assegnati sia a spiagge della costa adriatica che della costa tirrenica.
A potersi fregiare della Bandiera Verde sono infatti Porto Cesareo, Gallipoli, Otranto, Melendugno (con le spiagge di Roca, Torre Specchia, Torre dell’Orso e San Foca) e Salve (Pescoluse).
Tutte queste località sono frequentate normalmente da molti turisti, e le famiglie con bambini sono numerose proprio per la possibilità di giocare sia sull’arenile che in acqua e per la presenza di bagnini che garantiscono la sicurezza nelle eventuali situazioni di emergenza.
Molto importanti anche le rilevazioni effettuate dall’Arpat che confermano la qualità dell’acqua.