Il particolare contesto economico attuale ed il perdurare di un grave momento di difficoltà del sistema creditizio italiano ha, negli ultimi anni, reso sempre più difficile l'accesso a mutui e finanziamenti da parte di chi, giovane o meno giovane, ha intenzione di acquistare un immobile.
In modo particolare le nuove coppie, desiderose di acquistare una prima casa e alle prese con precarie condizioni di lavoro, hanno riscontrato crescenti difficoltà nella concessione di mutui sia a causa della crisi di liquidità sopportata dagli istituti di credito negli ultimi anni, sia a causa degli stringenti parametri di valutazione a cui l'istruttoria bancaria sottopone i richiedenti.
Per far fronte alle nuove e mutate esigenze del mercato immobiliare, la Legge di Stabilità n. 208/2015 ha introdotto un nuovo ambito applicativo del già noto contratto di leasing: il leasing immobiliare abitativo.
Il Contratto di Leasing Immobiliare
Il contratto di leasing immobiliare è un particolare contratto di locazione con il quale la società di leasing (Istituti di credito o altri intermediari abilitati in possesso di regolare autorizzazione da parte della Banca d'Italia), si impegna ad acquistare o a far costruire un immobile cedendolo in uso per un tempo determinato ad un utilizzatore contro pagamento di un canone periodico prestabilito.
Al termine del contratto del contratto di leasing, l'utilizzatore potrà scegliere tra tre diverse opzioni:
- Potrà acquistare l'immobile in uso ad un prezzo stabilito preventivamente nel contratto;
- Potrà negoziare un prolungamento del contratto di leasing;
- Potrà non riscattare definitivamente l'immobile oggetto del contratto.
Al contratto di leasing immobiliare possono accedere tutti i soggetti privi di abitazione principale.
Vantaggi del Contratto di Leasing Immobiliare
Ecco quali sono i vantaggi nel sottoscrivere un contratto di leasing immobiliare:
- Vantaggi fiscali: i titolari dei contratti posti in essere dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2020, avranno diritto ad importanti detrazioni in sede di dichiarazione dei redditi. I più giovani (fino ai 35 anni) aventi reddito non superiore ad Euro 55.000, avranno diritto alla detraibilità pari al 19% dei canoni di leasing sostenuti (importo massimo detraibile Euro 8.000,00) e la detraibilità, sempre in ragione del 19%, del prezzo di riscatto del bene (importo massimo detraibile Euro 20.000). Gli over 35, invece, stante sempre la medesima condizione di reddito, avranno diritto alla detraibilità, in ragione del 19%, dei canoni sostenuti fino ad importo massimo di Euro 4.000 e del prezzo di riscatto dell'immobile, sempre in misura del 19%, fino ad importo massimo di Euro 10.000.I canoni di leasing, inoltre, non sono soggetti all'imposta del 2% che viene applicata sui canoni di affitto e l'aliquota Iva applicata in caso di acquisto della società di leasing direttamente dal costruttore è in ragione del 4% anziché del 10%.
- Vantaggi rispetto alla stipula di un mutuo ordinario: un contratto di leasing immobiliare può prevedere un importo finanziato maggiore rispetto ad un mutuo ordinario (anche in ragione del 100% del valore del bene ed in taluni casi comprendente anche l'Iva sostenuta, le spese di notaio e di perito). Le condizioni economiche di tasso applicato sono generalmente più vantaggiose e il contratto può essere personalizzato in base alle esigenze dell'utilizzatore. Non essendoci concessione di mutuo ipotecario, il contratto di leasing non prevede iscrizione ipotecaria sull'immobile con conseguente risparmio in termine di tempi e di costi. È intuitivo che, nel caso di sottoscrizione di un contratto di leasing immobiliare, l'utilizzatore non ha la proprietà dell'immobile che ha in uso che rimane in capo alla società di leasing fino a che, eventualmente, non decida di riscattare il bene. In caso di perdita del lavoro, fatte salve alcune eccezioni tra cui le dimissioni volontarie, il cliente ha diritto a chiedere la sospensione dei pagamenti per 12 mesi e, solo in caso, di inadempienza nel pagamento dei canoni la società di leasing può agire con un procedimento giudiziario per la convalida di sfratto.